L’Eia, l’ente internazionale per l’energia, fornisce settimanalmente i dati delle scorte di petrolio degli stati uniti d’America. La serie comincia dal 1982, ma per questioni di praticità ho ridotto la serie dal 1998, come si vede dal grafico qui sotto.
La linea blu, come detto, rappresenta l’andamento delle scorte di magazzino (in milioni migliaia di barili, scala a sinistra). Più le scorte sono maggiori e più i consumi e quindi la crescita sono ridotti, quindi valori superiori indicano rallentamento economico mentre valori inferiori indicano ripresa economica.
L’area rosa, invece, indica semplicemente la differenza tra il dato delle scorte e la media delle scorte dell’ultimo anno (ho eliminato la scala per questioni di semplicità). Come per le scorte, anche quando questa è positiva indica rallentamento, mentre quando è negativa indica crescita.
La situazione è veramente interessante. I due picchi delle scorte sono combaciati con l’apice della crisi (se confrontati con gli indici azionari) e la differenza con la media mobile indica ancora la contrazione. E’ da ormai più di un mese che si presentano segnali di rallentamento, e anche le scorte sembrano averlo previsto, come lo stesso Pci della Ucla Univ.
Quindi anche per i dati sulle scorte di magazzino siamo di fronte a un rallento, che nelle ultime due settimane risulta in diminuzione. Un altro segnale che ci suggerisce la possibilità non più remota di un double dip (come io personalmente ritengo)?
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