Per chi non fosse mai stato in Cina, il Quao potrebbe assomigliare ad un verso. Per chi invece c’è stato, sentire pronunciare Quao equivale a parlare di Yuan o Reminbi.
Noti sono stati i dibattiti due settimane fa riguardo l’andamento valutario della moneta più sottovalutata del mondo (secondo stime Economist). Ma effettivamente l’interesse su una valuta così sconosciuta ma nello stesso tempo determinante porta a forti confronti.
La domanda che molti si sono posti è: ma perchè la Cina dovrebbe rivalutare la propria moneta se vive di export? Sarà il solito annuncio politico per calmare l’opinione pubblica mondiale sugli squilibri che inevitabilmente la Cina ha generato?
Nessuno potrà mai avere la visione ben definita di un gioco politico-economico troppo alto per le nostre teste. Sta di fatto che di ragioni per una rivalutazione “non repentina” ci sono tutte.
- La Cina aspira a diventare la potenza guida del 21 secolo. Prima o poi dovrà dimostrarsi economicamente autosostenibile e influente in campo internazionale e una moneta forte è condizione sine qua non.
- La Cina potrebbe usare tale rivalutazione per spegnere numerose sue bolle interne, per lo più “importate” dalla più varia tipologia di investitori esteri. A Shanghai i palazzi non li comprano gli operai cinesi, ma i grandi studi di avvocati londinesi.
- La Cina vuole cambiare sistema economico interno. Vuole cioè, lentamente, trasformarsi in un sistema più occidentale, basato cioè sui consumi interni. Ciò lo si può fare proprio rivalutando la moneta, inviando cioè piccoli messaggi ai grandi esportatori per incentivarli a lasciare i loro business esterni per portare i loro investimenti verso l’interno.
- La Cina rivalutando la propria moneta potrà continuare la sua conquista dei mercati: dalla riserve energetiche dell’Africa (che sarà il vero grande continente del secolo) alle grandi imprese Statunitensi e Tedesche.
Come ogni decisione porta a svantaggi e vantaggi, anche la rivalutazione di una moneta “non libera” porta alle più disparate conseguenze. Ma se la Cina rivaluta, lo farà per un suo interesse o per il semplice fatto che la politica Americana e in parte Europea gli dà un po’ di pressione?
E' forse utile sapere che il "Quao" non esiste, come non esistono gli "Euri". "Quai" (in cinese si trascrive Kuai) è sia singolare che plurale, e corrisponde più o meno al nostro "pezzi", "sacchi", un modo molto informale e colloquiale di chiamare i "quattrini".
RispondiEliminaZiffan
Bello vedere che ho dei lettori molto precisi. Sinceramente non lo sapevo, tnks!
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