martedì 3 febbraio 2009

M3 ed inflazione

Oggi vorrei parlare un po’ di M3 e di massa monetaria. Su wikipedia, gli aggregati monetari vengono definiti come grandezze aggregate che esprimono la quantità complessiva, esistente in un determinato momento nel sistema economico, di moneta e di attività finanziarie che, per il loro grado di liquidità, possono svolgere le stesse funzioni della moneta (la cosiddetta quasi-moneta).”

Appare dunque logico che saper determinare la moneta che c’è in circolazione in un dato sistema monetario è un indice molto attendibile di “salute economica”. Però, come appare dal grafico, dal 1981 che generalmente una tendenza ribassista che, nonostante il forte recupero (spinto e rispinto dalla BCE?) degli ultimi 4-5 anni sta effettivamente ripiegando proprio con l’avvento della recessione e di questa crisi economica. Se poi tentiamo di analizzare il grafico con delle linee di tendenza previsionali, appare che effettivamente ci eravamo spinti un po’ troppo in là per garantire un equilibrio economico duraturo (verrebbe da dire “bolla di liquidità”, ma di questi periodi sembra inopportuno) e che effettivamente ora si sta sgonfiando, e sembra che il cammino sia appena cominciato e statisticamente siamo ancora lontani da un punto medio di equilibrio, che si potrebbe raggiungere con un’ulteriore riduzione di un altro 15% (dal picco del 2007 siamo già scesi del 37%). Dunque,se associamo la chiusura dei “bacini bancari” all’abbattimento del M3 tutto torna: le banche non prestano e la liquidità viene letteralmente abbattuta. Poi sarebbe interessante vedere la logica correlazione che si instaura guardando l’aggregato m3: l’ inflazione. E facile osservare che le tendenze di questi due indicatori macroeconomici sono molto legati tra loro, almeno in una tendenza di lungo termine. È poi molto
interessante osservare come l’inflazione in quest’ultimo anno (2008) ha avuto un comportamento molto ma molto anomalo (e ampio!). E’ stata evidentemente l’aggregazione di molti fattori, in primis il petrolio, che ha causato questa “bolla inflattiva”, che ci ha messo veramente poco a sgonfiarsi e a questo punto sembra si sia raggiunto il fondo se raffrontata alla tendenza media che si aggira sul 2% (il doppio da oggi, che siamo sul 1,1% a gen09). E vorrei ricordare che perché ci

sia ripresa, anche i prezzi devono ripartire, se rimangono fermi, o peggio andiamo in deflazione, son ….
 
*Vuoi leggere un post più recente riguardo il M3 europeo (forse arrivi qui proprio da quel posto! :) ), allora clicca qui [link] .

Nessun commento:

Posta un commento