domenica 28 novembre 2010

Piigs secondo Ocse

 

Dai dati del Cli (superindice dell’ Ocse) paiono ormai consolidati diversi trend. Ecco un mio personale tentativo di elencarli (limitatamente ai paesi Piigs e Germania)

  1. solo la Germania da febbraio dello scorso anno continua a crescere senza soluzione di continuità (infatti in questi giorni di crisi, il Dax ha continuato a crescere mentre i Piigs facevano fatica a chiudere in pareggio);
  2. l’Italia, come la Grecia, ha raggiunto il suo picco del ciclo  economico tra ottobre 2009 e gennaio del 2010. Altro che recupero, la strada per l’Ocse è per ora consolidamento con view negativa (anche la Cina ha seguito un trend simile);
  3. tra agosto e settembre l’unica nazione tra i Piigs che ha registrato un andamento negativo è stato il dato italiano.
  4. il punto più importante: perché il nostro primo ministro non enfatizza più il superindice dell’Ocse, specialmente a riguardo del dato Italiano?
Note

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