lunedì 15 settembre 2008

Quante volte ho sognato questo giorno!

Quante volte ho sognato di vivere questo giorno: il giorno dei giorni, direbbe Ligabue. E sono curioso anche di vedere come i mercati risponderanno. Perchè è lui che comanda, non i giornali o i rumors. Vi do qualche spunto per delle letture interessanti presso due meravigliosi blog che seguo costantemente:

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lunedì 8 settembre 2008

La morte del capitalismo è vicina

Forse dopo tanti anni che tutto il mondo economico ha screditato un certo Marx, che vedeva un inesorabile fine per il capitalismo moderno, è ora di prendere un po' più sul serio le sue pur sempre attuali tesi. E sì, perchè se noi ci piangiamo addosso per Alitalia e per il nostro pesantissimo debito che ci portiamo sulle spalle, là, nel far-west americano non muovono nemmeno un sopracciglio per salvare e NAZIONALIZZARE alla Stalin i due amici Freddie e Fannie sobbarcandosi qualcosa come 200 miliardi di dollari (poco meno del 10 % del nostro debito pubblico!). E poi siamo noi i zimbelli del mondo. Aveva forse ragione Putin anni fa quando disse: "I gulag rappresentano uno dei momenti più brutti della storia russa, ma non accettiamo lezioni da coloro che hanno sgangiato la atomica su Yiroshima e Nagasaki."? Tutto ciò per dire: coloro che credono di impartire lezioni al mondo non sono molto meglio di altri. E' poi c'è anche da notare una cosa: la NAZIONALIZZAZIONE è avvenuta sotto una presidenza REPUBLICANA e vicino alle elezioni: questo è un fatto che deve far pensare ancora di più dell'intera vicenda!
Leggete questo importantissimo post tratto da http://diariodellacrisi.blogspot.com/
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venerdì 5 settembre 2008

E la storia si ripete....

Ma guarda te! Pochi lo avranno notato, ma ciò che è successo a Maggio si è prontamente ripetuto ieri??? E siete riusciti ad individuarne la causa? Beh, oltre ai dati che effettivamente hanno colpito il mercato, con le richieste di disoccupazione che ora si avvicinano alle 500.000 unità, ieri ha parlato anche Trichet, che ha confermato i tassi europei al 4,25%.

Ma non era stato il Maggio scorso che dalla decisione di aumentare i tassi, i mercati hanno avuto una fortissima correzione? E non è che la decisione di ieri, supportata da nuove preoccupazioni per un immininente recessione, riporti gli indici mondiali a nuovi minimi? Che ci "fosse bisogno" di un nuovo minimo era già annunciato da tutti, anche dal sottoscritto.... era solo questione di tempo: e ora aspettiamo!
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